Aggrediscono e derubano un rider mentre è al lavoro: è la seconda volta in 24 ore

Hanno aggredito e derubato un rider. È successo la sera scorsa nella zona di Giardinetti, in via Francesco Ierace, nel quadrante sud est della capitale quando in due hanno aggredito un lavoratore che aveva raggiunto il luogo per consegnare un ordine. Lo hanno aggredito, rapinandolo del telefonino, dei soldi in contante che aveva con sé e del motociclo, su cui hanno provato a darsi alla fuga. Ad aggredirlo due minorenni di 16 e 17 anni. La chiamata al numero di emergenza unico nue 112 è arrivata immediatamente. E i carabinieri sono scattati.
Aggrediscono e derubano un rider: cosa è successo
Come anticipato, i fatti sono avvenuti in zona Giardinetti qualche sera fa. Il rider, un quarantanovenne, ha raggiunto il luogo dell'ordinazione. Si è fermato. Ed è stato aggredito da due ragazzi di neanche 18 anni. Sono loro che gli hanno rubato il telefonino, una somma di denaro contante e il motociclo che utilizzava per le consegne, allontanandosi in sella, a bordo del mezzo appena rubato.
I carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata sono intervenuti immediatamente. Dopo la segnalazione arrivata al 112, hanno subito raggiunto il luogo della rapina. E si sono messi sulle tracce dei due ragazzi.
L'arresto dei due giovani
I carabinieri sono arrivati non appena ricevuta la segnalazione. In breve tempo sono riusciti a rintracciare e fermare i due minorenni, due ragazzi di 16 e 17 anni, recuperando il mezzo e riconsegnandolo al quarantanovenne, legittimo proprietario. Una volta bloccati i due ragazzi, invece, sono stati arrestati e accompagnati presso il centro di prima accoglienza Virginia Agnelli, come d'accordo con la Procura della Repubblica per i Minorenni di Roma.
Si tratta della seconda rapina ad un rider in appena 24 ore. I fatti sono avvenuti qualche sera fa. Il giorno prima un altro lavoratore, stavolta un ventiseienne, era stato aggredito con una bottiglia di vetro e derubato del telefonino. Anche in quel caso, però, l'intervento dei carabinieri è stato tempestivo e, oltre a riconsegnare l'oggetto al legittimo proprietario, sono riusciti ad arrestare due persone.